Incontro con lo storico dell'arte Giovanni Carlo Federico Villa

SARNICO - 14 novembre 2019 in Eventi

L'associazione di promozione sociale "Reading – Voci dal lago", con il patrocinio dei Comuni di Costa Volpino, Paratico, Sale Marasino e Sarnico, presenta "LECTIO - Tre professori e un maestro", quattro incontri che, come ogni appuntamento promosso dall'associazione, si apriranno con la lettura di un testo da un libro scelto dall’ospite e si concluderanno con la consegna al pubblico dei suoi consigli di lettura.

Anche questo nuovo calendario conserva infatti il format degli incontri "Reading" che chiede agli ospiti – in questo caso protagonisti della ricerca in campo scientifico, filosofico, artistico e letterario – di presentare alle comunità del lago d’Iseo i libri che hanno amato e sono stati i pilastri della loro crescita umana e professionale. Da uno di questi, trarremo qualche pagina letta da un lettore professionista in apertura dell’incontro. E al termine, a ogni persona che verrà ad ascoltare, verrà consegnata la book list dell’ospite.

Sabato 14 dicembre 2019, alle ore 18:30 presso la Pinacoteca "Gianni Bellini" di Sarnico, si terrà l'incontro "ARTE DALLE TERRE ESTREME, SIBERIA A/R" con lo storico dell'arte Giovanni Carlo Federico Villa.
Modererà Anna Gandolfi, giornalista del Corriere della Sera. Leggerà Stefano Leidi, attore.

“Antonello ha la capacità di cogliere l’intima essenza dell’uomo attraverso uno sguardo, attraverso un sorriso, attraverso un’espressione creare quello che è il ritratto psicologico, potremmo dure e quindi per noi, figli della psicanalisi freudiana, è assolutamente l’essenza”.
La Repubblica,

Giovanni Carlo Federico Villa è professore associato di Storia dell’arte moderna e di Museologia e storia della critica d’arte e fa parte del Collegio didattico di dottorato in Studi umanistici transculturali dell’Università degli Studi di Bergamo. È inoltre docente di Museologia e Museografia presso la Scuola di specializzazione in Beni storico-artistici dell’Università degli Studi di Udine. Dal 2019 è componente del Consiglio superiore Beni Culturali e Paesaggistici del Ministero per i Beni e le Attività culturali. Specialista di tecnologie non invasive applicate ai Beni culturali, ha orientato tutta la sua attività alla tutela delle opere d’arte attraverso la strutturazione di progetti che hanno saputo porre in dialogo Università, Soprintendenze, Musei, enti pubblici e privati toccando i temi sensibili dell’avanzamento della ricerca tecnico-scientifica in ambito storico-artistico accompagnati ad una significativa attività di divulgazione istituzionale, culminata nella curatela di iniziative espositive in Italia e nel mondo. Tra le varie, per le Scuderie del Quirinale di Roma ha curato, o coordinato scientificamente, le mostre Antonello da Messina (2006), Giovanni Bellini (2008), Lorenzo Lotto (2011), Tintoretto (2012) e Tiziano (2013); ha curato mostre per il Palais des Beaux-Arts di Bruxelles, per il Musée du Luxembourg di Parigi; per il Museo Pushkin di Mosca. E’ di oltre 200 pubblicazioni scientifiche, tra cui una decina di monografie alcune tradotte in otto lingue (cinese, croato, fiammingo, francese, giapponese, inglese, tedesco, russo) e numerose le sue presenze divulgative relative al patrimonio artistico nazionale sui principali canali radiotelevisivi italiani e stranieri. Nel 2019 ha curato la mostra dedicata ad Antonello da Messina a Palazzo Reale, Milano.

A Sarnico il 14 dicembre racconterà in anteprima il suo straordinario viaggio nell'arte ai confini della Grande Russia, in Siberia.

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